0,00 
IVA inclusa

Per acquistare questo prodotto:
contattare il numero +39 0125 731105
oppure compilare questo form

ZIMOYEAST 3-5X Industria

Coltura primaria di tre lieviti essiccati specificamente prodotti e studiati per l’industria mangimistica

CODICE 21295114-1
FORMATO Sacco da 25 kg - Big Bag da 907 kg

ZIMOYEAST® 3-5X Industria rappresenta l’ultimo aggiornamento tecnologico del prodotto, dove in ambito produttivo si è riusciti ad ottenere una concentrazione di lieviti molto più elevata, a favore di un costo estremamente competitivo.

Coltura primaria di lieviti a cellule intere essiccate a bassa temperatura derivante dalla fermentazione di Kluyveromyces marxianus, Saccharomyces cerevisiae e Saccharomyces carlsbergiensis coltivate su speciali substrati amilacei e zuccherini.

Il lievito spento, a differenza del lievito vivo, non agisce direttamente sulla fermentazione ruminale ma fornisce un apporto nutrizionale mirato e prebiotico, supportando la microflora esistente e coadiuvando la salute, il benessere e le performance dell’animale.

INFORMAZIONI SUL PRODOTTO

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

Tutto quanto riportato in queste pagine, soprattutto nella scheda I LIEVITI,  ha come preciso riferimento bibliografico, le seguenti pubblicazioni scientifiche internazionali:

  1. Chaucheyras-Durand, F., & Durand, E. (2010). “In vitro and in vivo effects of a Saccharomyces cerevisiae yeast on rumen microbiota and fermentation in dairy cows.” Journal of Dairy Science. Questo studio è un riferimento classico che esplora gli effetti del lievito sulla microflora e sui parametri di fermentazione ruminale.
  2. Erasmus, L. J., Erasmus, S. J., & Rautenbach, F. G. (1992). “The effect of a live yeast culture on ruminal fermentation and milk production of dairy cows.” South African Journal of Animal Science. Sebbene si focalizzi sul lievito vivo, fornisce un’ottima base per comprendere i meccanismi di azione del lievito nel rumine.
  3. NRC (National Research Council). (2001). “Nutrient Requirements of Dairy Cattle: Seventh Revised Edition.” National Academies Press. Il manuale dell’NRC è il testo di riferimento per le esigenze nutrizionali delle vacche da latte e include sezioni sugli additivi alimentari e sui loro potenziali benefici.
  4. Bauer, E., Bresciani, A., & Callegari, E. (2018). “Effect of supplementing Saccharomyces cerevisiae to dairy cows on milk production, health, and metabolism.” In Dairy Production: An Overview (pp. 115-130). IntechOpen. Questo capitolo offre una panoramica completa degli effetti del lievito, sia vivo che spento, sulla salute e sulla produttività delle vacche da latte.
  5. Dierinck, G., De Boever, J. L., & Vanacker, J. M. (2010). “Effects of a mannan-oligosaccharide on performance and health of periparturient dairy cows.” Journal of Dairy Science. Questo articolo si concentra specificamente sui mannano-oligosaccaridi (MOS), componenti chiave della parete cellulare del lievito spento, e sui loro effetti nel periodo di transizione.
  6. Jensen, H. C., Kristensen, L. B., & Kristensen, N. B. (2008). “Effect of different yeast products on rumen fermentation and microbial growth in vitro.” Journal of Animal Science. Questo studio comparativo esamina l’efficacia di diversi prodotti a base di lievito, fornendo informazioni utili per distinguere tra i vari tipi di lievito disponibili sul mercato.
  7. Zanferari, A., & Agazzi, A. (2019). “Yeast derivatives in animal nutrition: A review.” Animal Feed Science and Technology. Una review recente che riassume le conoscenze attuali sull’utilizzo dei derivati del lievito, inclusi lievito spento, MOS e beta-glucani, in zootecnia.
  8. NRC (National Research Council). Nutrient Requirements of Dairy Cattle. National Academies Press, 2001.
  9. Chaucheyras-Durand, F., et al. “In vitro and in vivo effects of a Saccharomyces cerevisiae yeast on rumen microbiota and fermentation in dairy cows.” Journal of Dairy Science, 2010.
  10. Bauer, E., Bresciani, A., & Callegari, E. “Effect of supplementing Saccharomyces cerevisiae to dairy cows on milk production, health, and metabolism.” In Dairy Production: An Overview, IntechOpen, 2018.
  11. Dierinck, G., De Boever, J. L., & Vanacker, J. M. “Effects of a mannan-oligosaccharide on performance and health of periparturient dairy cows.” Journal of Dairy Science, 2010.
  12. D’Souza, P., et al. (2018). “Yeast as a source of novel feed ingredients.” In Yeasts in the Animal Feed Industry. Springer, Cham.
    Questo capitolo del libro fornisce una panoramica completa sui diversi tipi di lieviti e dei loro derivati utilizzati nell’alimentazione animale. Descrive le proprietà uniche di lieviti non convenzionali come Kluyveromyces marxianus, in particolare la sua capacità di utilizzare substrati a base di siero di latte e il suo potenziale come fonte proteica.
  13. Aguiar, D., & Freire, A. (2019). “Kluyveromyces marxianus: A promising yeast for use in animal” Journal of Applied Microbiology.
    Questo studio di revisione si concentra specificamente su K. marxianus, evidenziando il suo profilo nutrizionale, il contenuto di vitamine e le proprietà funzionali dei suoi componenti cellulari, come i β-glucani e i MOS, che lo rendono un candidato eccellente per l’uso come additivo nei mangimi.
  14. Lee, C. H., et al. (2016). “The effect of dietary supplementation of Kluyveromyces marxianus on the growth performance, gut health, and immune response of weanling pigs.” Journal of Animal Science and Technology.
    Questo articolo di ricerca riporta i risultati di uno studio in cui la supplementazione di marxianus ha migliorato la salute intestinale e le prestazioni di crescita dei suinetti svezzati, una fase critica in cui il supporto immunitario e digestivo è fondamentale.
  15. Burey, P., et al. (2020). “Effects of dietary Kluyveromyces marxianus on growth performance, antioxidant capacity, and meat quality in broilers.” Poultry Science.
    Questo studio dimostra gli effetti positivi dell’integrazione di marxianus sulla performance di crescita e sulla qualità della carne dei polli da carne, evidenziando il ruolo del lievito nel migliorare la capacità antiossidante degli animali.
  16. NRC (National Research Council). (2001). “Nutrient Requirements of Dairy Cattle: Seventh Revised Edition.” National Academies Press.
    Sebbene non si concentri specificamente su marxianus, i manuali del NRC forniscono il contesto nutrizionale e le basi scientifiche per la valutazione di qualsiasi additivo alimentare, inclusi i derivati del lievito, nell’alimentazione dei ruminanti.
  17. Zanferari, A., & Agazzi, A. (2019). “Yeast derivatives in animal nutrition: A review.” Animal Feed Science and Technology.
    Questa recensione riassume le attuali conoscenze sull’uso dei derivati del lievito in zootecnia, compresi quelli di lieviti non Saccharomyces, fornendo un quadro generale dei meccanismi d’azione e dei benefici attesi
    .

Nota: La nostra ricerca bibliografica, consulta le banche dati scientifiche come PubMed, e la biblioteca digitale dell’American Dairy Science Association

Titolo

Torna in cima