DOCUMENTAZIONE TEST DIAGNOSTICI
Studi di validazione, Citazioni ed utilizzo dei prodotti per studi clinici

Wiley
Veterinary Medicine International
Volume 2025, Article ID 9914340, 11 pages
https://doi.org/10.1155/vmi/9914340

Articolo di ricerca
Virus della leucemia felina nei gatti: un nuovo test ELISA rapido per la rilevazione dell’antigene p27

Irene Ferrero1, Paolo Poletti1, Enrica Giachino1, Joel Filipe2 e Paola Dall’Ara2
1
Dipartimento di Ricerca e Sviluppo, Agrolabo Spa, Scarmagno, Italia
2Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali, Università degli Studi di Milano, Lodi, Italia

Riassunto
Il virus della leucemia felina (FeLV) è un virus immunosoppressore oncogeno appartenente alla famiglia dei Retroviridae e una delle cause più comuni di una grave malattia infettiva nei gatti, che può portare a malattie associate potenzialmente fatali con una prognosi peggiore.
Il FeLV infetta e si replica nelle cellule emopoietiche e linfatiche, causando anemia, linfoma e leucemia. La diagnosi viene solitamente eseguita dai medici utilizzando il test immunoenzimatico (ELISA) o i test a 7 vie laterali che rilevano l’antigene p27 del FeLV.
L’obiettivo di questo lavoro è stato lo sviluppo del FeLVCHECK Ag ELISA, un nuovo test ELISA sandwich rapido e diretto che rileva l’antigene p27 del FeLV. Cut-o del test; è stato stimato mediante diversi approcci, tra cui l’indice di Youden e la curva ROC, per ottenere prestazioni ottimali del test. Il nuovo test è stato validato utilizzando 112 sieri felini (42 positivi e 70 negativi per FeLV) contro il test ELISA ViraCHEK/FeLV (Zoetis) come riferimento, che ha registrato una concordanza del 97,3%, con una sensibilità del 97,6% (intervallo di confidenza (IC) al 95%: 86,0%–99,9%) e una specificità del 97,1% (IC al 95%: 89,1%–99,5%). Rispetto a un altro test ELISA rapido e diretto, il INgezim FeLV DAS (Gold Standard Diagnostics), la concordanza è stata del 90,2%. Il nuovo test ELISA è accurato e preciso, con coefficienti di variazione (CV) intra-test e inter-test inferiori al 10%. Studi di stabilità accelerati e in tempo reale hanno fissato la durata di conservazione del kit a 18 mesi. Questo studio suggerisce chiaramente che il test FeLVCHECK Ag ELISA può essere uno strumento prezioso nella pratica clinica, in quanto fornisce risultati molto rapidi e affidabili senza la necessità di preparare il campione o di particolari attrezzature di laboratorio, poiché tutte le incubazioni vengono eseguite a temperatura ambiente.

Veterinary Sciences
Vet. Sci. 2025, 12,89.
https://doi.org/10.3390/vetsci12020089

Articolo
A New Rapid Indirect ELISA Test for Serological Diagnosis of Feline Immunodeficiency

Irene Ferrero1, Paolo Poletti1, Enrica Giachino1, Joel Filipe2 e Paola Dall’Ara2
1
Dipartimento di Ricerca e Sviluppo, Agrolabo Spa, Scarmagno, Italia
2Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali, Università degli Studi di Milano, Lodi, Italia

Riassunto
Il virus dell’immunodeficienza felina (FIV) è un lentivirus appartenente alla famiglia dei Retroviridae che colpisce le cellule immunitarie feline, causando una progressiva immunosoppressione attraverso la deplezione dei linfociti T CD4+, in modo simile alla sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) negli esseri umani causata dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV). La diagnosi viene solitamente eseguita dai medici utilizzando il test immunoenzimatico rapido (ELISA) o test a flusso laterale che rilevano gli anticorpi FIV. L’obiettivo di questo lavoro è stato lo sviluppo di FIVCHECK Ab ELISA, un nuovo test rapido indiretto per la rilevazione di anticorpi FIV in campioni di siero/plasma felino veterinario; FIVCHECK Ab ELISA è stato sviluppato dopo una meticolosa preparazione e analisi del cut-off attraverso diversi metodi, tra cui l’indice di Youden e la curva ROC, per ottenere le migliori prestazioni del test. Il nuovo kit è stato validato testando 115 sieri felini (38 positivi e 77 negativi per gli anticorpi FIV) con il test rapido ELISA SNAP FIV/FeLV Combo (IDEXX). Inoltre, 103 sieri (28 positivi e 75 negativi) sono stati analizzati anche con altri due test ELISA rapidi indiretti, INgezim FIV (Gold Standard Diagnostics) e VetLine FIV (NovaTec); il test FIVCHECK Ab ELISA ha registrato una concordanza del 100% con SNAP (sensibilità del 100%, intervallo di confidenza (IC) al 95%: 88,5-100%; specificità del 100%, IC al 95%: 94,0-100%), 100% con INgezim FIV e 92,2% con VetLine FIV. L’accuratezza e la precisione intra- e inter-test hanno prodotto coefficienti di variazione inferiori al 10%. Il nuovo ELISA è un test semplice e rapido che fornisce risultati affidabili per cliniche e studi veterinari.

Veterinary Sciences
Vet. Sci. 2025, 12, 245.
https://doi.org/10.3390/vetsci12030245

Articolo
Development of a New Indirect ELISA Test for the Detection of Anti-Feline Coronavirus Antibodies in Cats

Irene Ferrero1, Sarah Dewilde2, Paolo Poletti1, Barbara Canepa2, Enrica Giachino1, Paola Dall’Ara3, and Joel Filipe3
1 Agrolabo S.p.A., 10010 Scarmagno, Italy
2 Gem Forlab S.r.l., 10014 Caluso, Italy
3 Department of Veterinary Medicine and Animal Sciences, University of Milan, 26900 Lodi, Italy

Riassunto
L’obiettivo di questo lavoro è stato lo sviluppo di un nuovo test ELISA indiretto rapido, denominato FCoVCHECK Ab ELISA, per la rilevazione di anticorpi contro il coronavirus felino (FCoV) in campioni di siero/plasma felino. La forma più virulenta di FCoV può causare peritonite infettiva felina (FIP), una malattia progressiva e spesso fatale. La diagnosi di FIP è complessa e gli esami sierologici, come l’IFAT, considerato il gold standard, e l’ELISA indiretto, sono ampiamente utilizzati. Il nuovo test è il risultato di un’ampia fase di messa a punto che ha considerato diverse concentrazioni di reagenti e diversi metodi per determinare il cut-off, al fine di ottenere le migliori prestazioni del test in termini di sensibilità, specificità e accuratezza. Rispetto all’IFAT come riferimento, l’ELISA sviluppato ha concordato al 96,4% (sensibilità del 93,5%, intervallo di confidenza (IC) al 95%: 83,5-97,9%; specificità del 100%, IC al 95%: 90,8-100%). Inoltre, il nuovo ELISA ha mostrato le migliori prestazioni rispetto a due test ELISA commerciali ampiamente utilizzati e ha fornito risultati corretti e affidabili in tempi rapidi (1 ora). Non richiede termostati, contiene reagenti sicuri per l’utente finale e può essere conservato a lungo termine, fino a 18 mesi a +2-8 ◦C. Tutte queste caratteristiche rendono questo test ottimale per l’uso in cliniche e ambulatori veterinari.

48° WSAVA CONGRESS 2023
27-29 September Lisbon, Portugal

Poster
Development of the LeishmaCHECK Ab ELISA for the detection of L. infantum antibodies in dog serum/plasma samples

IRENE FERRERO 1, PAOLO POLETTI 1, ENRICA GIACHINO 1, PAOLA DALL’ARA 2, JOEL FILIPE 2
1 Agrolabo S.p.A., Scarmagno, Italy;
 2 Dip. Medicina Veterinaria e Scienze Animali, Università degli Studi di Milano, Italy  

Riassunto
L’obiettivo di questo lavoro è stato lo sviluppo di LeishmaCHECK Ab, un nuovo test ELISA qualitativo indiretto per la rilevazione di anticorpi contro L. infantum in campioni di siero/plasma di cane. Rispetto all’IFAT, LeishmaCHECK Ab ha mostrato una correlazione del 100%, con una sensibilità del 100% (intervallo di confidenza (CI) al 95%: 94,4% – 100%) e una specificità del 100% (CI al 95%: 93,0% – 100%). L’accuratezza intra- e inter-test ha mostrato coefficienti di variazione inferiori al 10%. Questo nuovo test ha mostrato una correlazione con Leiscan del 67,12%. Il nuovo test ELISA LeishmaCHECK Ab fornisce una valutazione semi-quantitativa degli anticorpi contro L. infantum con un’eccellente correlazione con l’IFAT. In conclusione, il controllo della leishmaniosi è complesso, tuttavia LeishmaCHECK Ab ELISA può rappresentare un’ottima scelta in quanto metodo diagnostico rapido e affidabile, pratico, facile da eseguire, accurato e adatto allo screening. Il test viene eseguito a temperatura ambiente, senza necessità di termostato. L’interpretazione dei risultati è rapida (1 ora) e viene eseguita strumentalmente mediante la lettura dei valori di densità ottica a 450 nm utilizzando un lettore di micropiastre ELISA.

48° WSAVA CONGRESS 2023
27-29 September Lisbon, Portugal

Poster
VALUTAZIONE DI UN NUOVO TEST ELISA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ANTICORPI CONTRO EHRLICHIA CANIS

IRENE FERRERO 1, PAOLO POLETTI 1, ENRICA GIACHINO 1, PAOLA DALL’ARA 2, JOEL FILIPE 2
1 Agrolabo S.p.A., Scarmagno, Italy;
 2 Dip. Medicina Veterinaria e Scienze Animali, Università degli Studi di Milano, Italy  

Riassunto
L’obiettivo di questo lavoro è stato lo sviluppo di un nuovo test ELISA indiretto rapido per la rilevazione qualitativa di anticorpi anti-Ehrlichia in campioni di siero/plasma canino. Il nuovo test ELISA EhrlichiaCHECK Ab identifica correttamente campioni positivi e negativi con un’eccellente correlazione con l’IFAT in modo rapido e semplice, con lettura sia visiva che spettrofotometrica. Il test ELISA EhrlichiaCHECK Ab viene eseguito a temperatura ambiente e non sono necessari termostati o particolari attrezzature di laboratorio; solo l’interpretazione dei risultati richiede un lettore di micropiastre ELISA. Il nuovo test è rapido (35 minuti), facile da eseguire, sensibile, specifico, accurato e potrebbe essere un importante aiuto nella conferma dell’esposizione a E. canis laddove tecniche più sofisticate come IFAT, Western blotting, PCR e coltura tissutale non siano comunemente disponibili.

Veterinaria
Anno 31, n°5, Ottobre 2017, Pag. 269-276
https://www.researchgate.net/publication/320978757

Article
Valutazione di una metodica immunocromatografica rapida per la determinazione del gruppo sanguigno di sistema AB nel gatto

Eva Spada1, Roberta Perego2, Luciana Baggiani3, Daniela Proverbio4,
1 University Researcher, Specialist in Companion Animal Pathology and Clinical Practice
2 University Researcher
3 Specialized Laboratory Technician
4 Associate Professor
Department of Veterinary Medicine (DIMEVET), Veterinary Blood Transfusion Medicine Research Laboratory (REVLab), University of Milan, Milan

Abstract
Introduction and Purpose – To prevent fatal transfusion reactions, it is essential to administer compatible blood. The purpose of this study was to evaluate the performance of an immunochromatographic test for blood typing in cats, comparing it with the gold standard tube agglutination method.
Materials and Methods – Fifty EDTA feline blood samples were typed in a double-blind fashion using the tube agglutination test and the immunochromatographic test. The immunochromatographic technique was also used to type hemodiluted and hemoconcentrated samples, stored with CPDA anticoagulant, at room temperature, -20°C, and 4-6°C.
Results – Using the tube agglutination technique, 36 samples were found to be group A, 9 were group B, and 5 were group AB. Identical results were obtained with the two methods in 45/50. The sensitivity and specificity of the immunochromatographic test were 97.2% and 71.4%, respectively, for group A, 100% and 100% for group B, and 20% and 97.7% for group AB. Concordance was good for group A, excellent for group B, and poor for group AB. Immunochromatography correctly typed hemodiluted, hemoconcentrated, and CPDA samples stored at room temperature for up to 7 days and at 4-6°C for up to 4 weeks.
Discussion – Immunochromatography can identify blood group A and group B, the most problematic group for transfusions, with high sensitivity and specificity, while the majority of the rare group AB cats were identified as belonging to group A.

Journal of Feline Medicine and Surgery
2014, Vol. 16(10) 826–831
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24518253/

Articolo
Valutazione di un nuovo dispositivo per la tipizzazione del sangue AB nei felini

Layla Hourani, Christiane Weingart and Barbara Kohn
Clinica per Piccoli Animali, Facoltà di Medicina Veterinaria, Freie
Universität Berlin, Berlino, Germania
Questo lavoro fa parte di una ricerca per una tesi di dottorato ed è stato presentato come abstract ai seguenti congressi: 21° convegno annuale dell’Associazione Veterinaria Tedesca (DVG) su Medicina Interna e Diagnostica di Laboratorio (InnLab), 1-2 febbraio 2013, Monaco di Baviera, Germania; Forum di Medicina Interna dell’American College of eterinary 2013, 12-15 giugno 2013, Seattle, WA, USA

Riassunto
Questo studio prospettico ha valutato un nuovo test immunocromatografico (IC) per la tipizzazione del gruppo sanguigno AB. La tipizzazione è stata condotta comparativamente su campioni di sangue anticoagulati con acido etilendiamminotetraacetico provenienti da 89 gatti malati e 16 gatti sani con il test IC, nonché con due test come metodi di riferimento, un’agglutinazione in provetta e un test su colonna di gel. I campioni avevano un’età compresa tra 0 e 10 giorni (mediana 3 giorni) e sono stati testati per emolisi e agglutinazione; il volume di emazie concentrate variava da 0,07 a 0,57 l/l (mediana 0,40 l/l). I metodi di riferimento concordavano tra loro nel 100% delle serie di test. Degli 85 campioni testati come gruppo sanguigno A con i due metodi di riferimento, 80 sono stati identificati correttamente dal test IC, quattro sono stati identificati erroneamente come AB e uno è stato valutato inconcludente.
Tutti i campioni B sono stati tipizzati correttamente. Due dei tre campioni AB sono stati identificati correttamente dal test IC e uno è stato valutato inconcludente. La qualità del campione non ha influenzato l’esecuzione del test. Delle 30 ripetizioni, 28 sono risultate leggibili e hanno mostrato concordanza in 27 casi. La concordanza del test IC con i metodi di controllo è stata del 96,1% per i 103 test conclusivi e ha mostrato elevata sensibilità e specificità per la rilevazione degli antigeni A e B. Si suggerisce di riconfermare i risultati AB con un metodo di laboratorio e di eseguire una “back-typing” con plasma da campioni B per rilevare la presenza di alloanticorpi. Date le sue ottime prestazioni e la facilità d’uso, il test IC può essere raccomandato in ambito clinico.

Journal of Animal and Veterinary Advances 2 (9): 496-501, 2003
Grace Publications Network, 2003

Articolo
Valutazione dei test immunocromatografici rapidi per la diagnosi sierologica dell’infezione da virus dell’immunodeficienza felina e da virus della leucemia felina nei gatti

Bollo1, A.Allione2, S.Bo3, M.Vozza3, I. Luaces López4
1 Dipartimento di Patologia Animale, Università degli Studi di Torino, Via L. da Vinci 44, Grugliasco (TO), Italy;
2 Agrolabo S.p.A., Romano Canavese (TO), Italy;
3 Veterinary Practitioner, Italy;
4 Ingenasa, Madrid, Spain

Riassunto
Sono stati sviluppati due test immunocromatografici (IC) monofase per la rilevazione degli anticorpi del Virus dell’Immunodeficienza Felina (FIV) e dell’antigene del Virus della Leucemia Felina (FeLV), rispettivamente su campioni di siero (per FIV) e su siero e sangue intero (per FeLV) felini. Due pannelli di sieri sono stati valutati mediante un test comparativo con 3 test IC disponibili in commercio e 4 test immunoenzimatici (ELISA) disponibili in commercio. I risultati della valutazione hanno mostrato una concordanza tra il test FIV-IC e gli altri test IC e l’ELISA tra il 95,4 e il 97,3%, mentre la concordanza tra il test FeLV-IC e gli altri test IC e l’ELISA variava tra il 93,7 e il 100%. Un’ulteriore analisi dei campioni di siero, confrontando il test FIV-IC con un test di riferimento ELISA, ha prodotto una sensibilità del 94,7% e una specificità del 96,1%, mentre confrontando il test FeLV-IC con un test di riferimento ELISA, gli stessi campioni hanno prodotto sia una sensibilità che una specificità del 100%. I vantaggi offerti dal test IC (rapidità, facilità di esecuzione e interpretazione, nonché basso costo) rendono il test stesso uno strumento utile per la diagnosi delle infezioni retrovirali feline.

World Association of Veterinary Laboratory Diagnosticians
X International Symposium of Veterinary Laboratory Diagnosticians and OIE Seminar on Biotechnology
Salsomaggiore – Parma, Italy
4-7 July 2001
By Società Italiana di Diagnostica Veterinaria

Article
Uno studio comparativo tra un nuovo test rapido in un solo passaggio e un test di immunofluorescenza per il rilevamento di anticorpi contro Ehrlichia canis nel cane

A.Allione1, L.Canale1, S.Bo1, L.Pallavicini3, L.Manna4, E.Bollo5

1 Agrolabo S.p.A, S.S. 26. Romano C.se (TO), [taly
2 Veterinary Practitioner, Torino, Italy
3 DiaSorin S.r.L., Saluggia (VC), ltaly
4 Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie, Università degli Studi di Napoli, Napoli, ltaly
5 Dipartimento di Patologia Animale, Università degli Studi di Torino, Grugliasco (TO), Italy

Riassunto
I risultati di questo studio dimostrano che gli anticorpi IgG sierici anti-Ehrlichia canis possono essere misurati senza alcuna attrezzatura di laboratorio utilizzando un kit ICtest. I titoli ELISA OD e IFA erano strettamente correlati ai risultati IC. I valori di sensibilità e specificità del test IC erano rispettivamente del 90,4% e del 100%, ma la sensibilità potrebbe essere maggiore analizzando un numero maggiore di campioni. La concordanza tra IC e sia il test IFA che ELISA è del 94,7%, rivelando buoni valori predittivi positivi e negativi. Possono essere evidenziati diversi vantaggi dei test IC rispetto ad altri test diagnostici comunemente utilizzati (ad esempio ELISA e IFA): la procedura del test in un unico passaggio è rapida e semplice da eseguire, non richiede personale di laboratorio specializzato e preparazione del campione, il kit del test può essere conservato a temperatura ambiente per lungo tempo (fino a 15 mesi), l’interpretazione visiva è semplice e non è necessaria alcuna attrezzatura dedicata. Infine, anche il breve tempo necessario per ottenere un risultato e il basso costo del test sono fattori importanti sia per il veterinario che per il proprietario del cane.

World Association of Veterinary Laboratory Diagnosticians
X International Symposium of Veterinary Laboratory Diagnosticians and OIE Seminar on Biotechnology
Salsomaggiore – Parma, Italy
4-7 July 2001
By Società Italiana di Diagnostica Veterinaria

Articolo
Virus dell’immunodeficienza felina e virus della leucemia felina e infezione da virus della leucemia felina nei gatti: immunocromatografia come strumento rapido per la diagnosi sierologica

Bollo1, A.Allione2, S.Bo3, M.Vozza3
1 Dipartimento di Patologia Animale, Università degli Studi di Torino, Via L. da Vinci 44, Grugliasco (TO), Italy;
2 Agrolabo S.p.A., Romano Canavese (TO), Italy;
3 Veterinary Practitioner, Italy;

Riassunto
I risultati della valutazione hanno mostrato concordanze tra il 95,4% e il 97,3% per FIV e tra il 93,7% e il 100% per FeLV. Confrontando i risultati ottenuti con i campioni di siero nel test FIV-IC e nel test di riferimento ELISA, la sensibilità e la specificità sono risultate inferiori (rispettivamente 94,7% e 96,1%), mentre la sensibilità e la specificità dei campioni di siero ottenuti confrontando il test FeLV-IC con il test di riferimento ELISA sono risultate entrambe del 100%. La differenza di reattività del test FIV-IC in valutazione osservata con il pannello di sieri potrebbe essere la conseguenza di una diversa conformazione dei peptidi nel cocktail utilizzato come antigene di cattura, o di una produzione più precoce di anticorpi anti-gp40 rispetto agli anticorpi anti-p24. Si possono evidenziare diversi vantaggi dei test IC rispetto ad altri test diagnostici di uso comune (ad esempio, ELISA): la procedura del test in un unico passaggio è rapida e semplice da eseguire, non richiede personale di laboratorio specializzato né preparazione del campione, il kit del test può essere conservato a temperatura ambiente per un lungo periodo (fino a 15 mesi), l’interpretazione visiva è semplice e non richiede attrezzature dedicate. Infine, il breve tempo necessario per ottenere un risultato e il basso costo del test sono fattori importanti sia per il veterinario che per il proprietario del gatto.